Non bastava il triste primato di fiume più inquinato d’Italia. L’atto a opera di ignoti che, lo scorso 23 febbraio, hanno scaricato nel Lambro centinaia di metri cubi di idrocarburi provenienti dal deposito della ex raffineria Lombarda Petroli di Villasanta in provincia di Monza e Brianza, sta avendo conseguenze disastrose. A dare l’allarmante conferma sono gli scienziati dell’Istituto di ricerca sulle acque del Consiglio nazionale delle ricerche di Brugherio Irsa-Cnr che sin dalla metà degli anni settanta contribuiscono a quantificare l’inquinamento delle acque del fiume. CONTINUA
sabato 27 febbraio 2010
Irsa-Cnr, “nel Fiume Lambro ci mancava anche il petrolio”
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